
Recensione di Beatrice On 27-Jun-2023
Alice è professoressa di linguistica alla Columbia University di New York, è sposata ha cinquant'anni, tre figli.
In seguito alla perdita di tracce della memoria, inizialmente relativa all'uso di alcune parole e ad altri episodi allarmanti si rivolge ad un neurologo che dopo approfondite indagine diagnostiche riscontra la presenza del morbo di Alzheimer familiare ad esordio precoce.
Alice oltre alla sua malattia deve affrontare il dolore di comunicare ai figli la possibilità di una eredità genetica.
Inizia così la storia di una donna che affronterà la malattia con estrema dignità, cercando di lottare e prolungare la qualità della sua vita attraverso continui test di memoria ai quali si sottoporrà quotidianamente.
Non esiterà a registrare le istruzioni che dovrà seguire quando si troverà al punto di non ritorno; quando la memoria sarà definitivamente persa e il senso svanito.
Una storia che presenta un conto amaro quella dell'impossibilità di una cura e quindi di una speranza; un film che affronta il tema della irreversibilità del dolore senza cadute patetiche e senza esibizionismo, attraverso l'informazione attenta e emozionale fatta su una malattia che provoca il graduale declino delle facoltà cognitive.
Perdere le tracce della propria esistenza, da vivi, sembra un gioco crudele che neanche la morte riesce a giocare, e Alice, attraverso il volto di Julianne Moore, vive il suo dramma con perfetti segni espressivi che dosano la perdita della presenza a se stessa.
La capacità di interpretare l'efferatezza di una patologia che altera fino ad impedirla la relazione rendendola frammentaria e sconnessa, assurda e atroce come la metafora di una esistenza in dissolvimento.
Se l'unico problema filosofico veramente serio sia giudicare se la vita valga o non valga la pena di essere vissuta, diceva Camus, secondo Alice sicuramente lo era. Accettare la scommessa straziante e meravigliosa della vita magari non dovendo provvedere da soli a darsi le istruzioni per porre fine all'assurdità nel momento in cui non si ha più la possibilità per farlo.
Forse anche questo ha cercato di dire questo film.
27-Jun-2023 di Beatrice