APPLES MILA

Christos Nikou

1h 30m  •  2020

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Recensione di Beatrice On 27-Jun-2023

MELE, le madeleine di Proust

“Nella matematica esistenziale il grado di lentezza è direttamente proporzionale all'intensità della memoria; il grado di velocità è direttamente proporzionale all'intensità dell'oblio”

Una malattia colpisce la memoria.

Post ricovero per amnesia, test e indagini, se nessuno viene a cercarti inizia il piano di recupero:

  1. imparare a vivere di nuovo
  2. costruire una nuova identità

Le istruzioni graduali sono impartite attraverso registrazioni; ad esse seguiranno foto su polaroid e album di fotografie che documenteranno i passaggi acquisiti.

Andare al cinema, in bicicletta, a ballare.

Fare sesso, festa in maschera dove anche Batman ha dimenticato chi è.

Il twist risveglia la memoria del corpo, un funerale quella dei sentimenti.

La programmazione si può infrangere?

In territorio cinematografico greco sembra impossibile non rivolgere l’attenzione alla conoscenza platonica che sopraggiunge solo attraverso la reminiscenza: conoscere è ricordare quello che le nostre anime hanno contemplato nel mondo delle idee e che hanno dimenticato una volta cadute nel corpo.

L’alfabetismo emotivo non perviene senza le mappe cognitive dei ricordi e dei sentimenti.

Perdere la memoria è perdere identità, la complessità dei dati personali caratteristici e fondamentali che consentono l’individuazione e l’autenticità.

Conservare la memoria non esula da questa eventualità, molte forme di etero- programmazione sono a disposizione di tutti gratuitamente a prescindere dall’oblio, soprattutto in balia di una totale inconsapevolezza di sé.

Conosci te stesso, diceva oracolo di Delfi:

senza memoria e senza sapere di non sapere la servitù incosciente e volontaria è in agguato.

Parola di Christos Nikou

27-Jun-2023 di Beatrice