Campagna inglese.

I preparativi fervono per i 45 anni di matrimonio tra Kate e Geoff mentre una lettera sconvolge la loro tranquillità.

Dopo 50 anni dall'incidente è stato ritrovato, nel ghiaccio delle Alpi Svizzere, il corpo di Katia, la ex-ragazza dell'uomo.

Inevitabile è il coinvolgimento di Geoff, che sembra catapultato indietro, assorbito dai ricordi che custodisce in soffitta.

Anche Kate ne è sconvolta, soprattutto quando lo segue e quando visiona alcune immagini della donna.

Cinque giorni li dividono dall'anniversario, che più che una festa sembra ormai un peso da sollevare per sopportare il "gelo" che li ha travolti.

Geoff ci prova a non far trapelare nulla e nonostante il legame tra i due sembra consolidato negli anni, l'equilibrio risulta terribilmente compromesso.

Sia nelle piccole azioni quotidiane che nei dialoghi sono disorientati e smarriti e tra alti e bassi, il dubbio di Kate riemerge continuamente.

Quale genere di amore li ha visti vivere tutta la vita insieme?

Mike Leigh fa leggere simbolicamente a Geoff un testo di Kierkegaard, il filosofo con il dramma esistenziale della scelta...: la sua è stata una scelta dovuta o voluta?

Kate ormai sa che Geoff avrebbe sposato Katia e il dubbio la invade insieme all'imbarazzo di scontrarsi con il carattere complesso dell'intimità e il rischio della esposizione emotiva che comporta la relazione soprattutto rispetto alla onestà che ne è richiesta e alle paure che ne possono scaturire.

Il rischio, il rifiuto di non sentirsi più l'oggetto della scelta sentimentale la portano a ridiscutere il significato stesso della sua vita che sembra una malattia infantile beffata dal suo principale giocattolo: l'amore.

Il mistero, la dimensione sconosciuta ha messo in salvo questo matrimonio dall'amore e sarebbe stato così per sempre se non fosse intervenuto un fattore imprevedibile: niente può turbare un matrimonio quanto la conoscenza!

La playlist che Kate si appresta a scegliere, ha come brano leader, il fumo negli occhi di un amore cieco e insonorizzato.

Un opera che insinua efficacemente il dubbio sulla capacità di vedere il proprio vissuto relazionale, comunicativo, intimo, con se stessi e gli altri.

Una efficace domanda sulla consapevolezza o meno del nostro vissuto che ferocemente, come nel caso di Kate, può catapultarsi sulle nostre convinzioni, sulle nostre scelte e sulla nostra identità.

Nella vita spesso l'immaginazione trionfa sulla conoscenza e l'unica cosa che l'uomo può tradire è la sua coscienza.

Orso d'argento alla migliore interpretazione maschile e femminile.

Un finale da brivido: il raggelante suggello di 45 anni di vita.

27-Jun-2023 di Beatrice