Trommeln in der Nacht

Tamburi nella notte

Recensito da Fabian 13. April 2025

Recensione teatrale: “Tamburi nella notte” Regia di Felicitas Brucker



Non guardare con tanto romanticismo!
Brecht


In una rispettabile famiglia borghese che ha tratto grandi profitti dalla guerra, si svolge una discussione tra padre, madre e figlia riguardo al futuro marito della figlia Anna. L’indecisa Anna è ancora emotivamente legata al suo ex amante, ma ora è incinta dell’industriale Friedrich Murk, che i genitori considerano un candidato adatto per prendere in mano l’azienda di famiglia.


L’ex amante di Anna, Kragler — reduce di guerra, a lungo creduto disperso e ora visibilmente invecchiato — appare la sera del fidanzamento in una densa nube di nebbia scenica, emergendo come una figura lacerata e tormentata.


Uno scontro, alimentato dall’alcol, ha luogo tra i personaggi nel Café Vaterland. Come nel testo originale, Kragler resta disilluso da ciò che trova e si volge verso i rivoluzionari. L’atto successivo prosegue il filo della critica sociale, ponendo allo stesso tempo lo spettatore di fronte a domande sulla moralità personale e sulla responsabilità individuale.


I testi di Brecht sono stati ampliati con scritti di Şeyda Kurt, che introducono riferimenti più chiari a tematiche contemporanee, guerre e minacce alla libertà.


La regia di Felicitas Brucker di Tamburi nella notte di Brecht, in scena al Schauspielhaus di Bochum, crea un arco straordinario tra fedeltà storica e radicale reinterpretazione attuale. I messaggi politici della seconda opera di Brecht vengono tradotti con successo in un contesto moderno, risultando chiaramente attinenti all’attualità. Le forti interpretazioni attoriali sono supportate da una scenografia moderna adatta a Brecht, con effetti di luce, schermi video e nebbia teatrale.